1) PAGAMENTO DELLA TARIFFA RUOP 2021 ENTRO IL 31.01.2021 attraverso i seguenti canali:
PAGO PA: https://www.regione.liguria.it/homepage/pagamenti-online-imposte/polo-regionale-pagamenti-cittadini-...
https://nrp.regione.liguria.it/portalecittadino/pub/coockie?7&prova=prova
BOLLETTINO POSTALE tramite C.C. Postale nr. 86249455 intestato a Regione Liguria- Servizio Tesoreria - causale: tariffa RUOP 2021
BONIFICO BANCARIO intestato a Regione Liguria- Servizio Tesoreria - causale: tariffa RUOP 2021 – IBAN IT95D0760101400000086249455
Se il pagamento viene effettuato tramite bollettino postale o bonifico bancario inviare via mail una copia della ricevuta di pagamento ai seguenti indirizzi:
barbara.palmieri@regione.liguria.it
rodolfo.lepra@regione.liguria.it
cristina.scotto@regione.liguria.it
2) COMUNICARE ENTRO IL 30 APRILE 2021 L’ELENCO DELLE SPECIE COLTIVATE E COMMERCIALIZZATE NEL 2020 (COMPRENSIVO ANCHE DI EVENTUALI VARIAZIONI NELLE SPECIE DI PIANTE PRODOTTE) TRASMETTENDO L’ELENCO VIA MAIL AI SEGUENTI INDIRIZZI:
barbara.palmieri@regione.liguria.it
rodolfo.lepra@regione.liguria.it
cristina.scotto@regione.liguria.it
3) PRIMA DI VENDERE O COMMERCIALIZZARE LE SEGUENTI PIANTE:
Coffea (caffè), Lavandula dentata (Lavanda dentata), Nerium Oleander (Oleandro), Polygala Myrtifolia (Polygala), Prunus dulcis (Mandorlo) è obbligatorio, prima della loro vendita o commercializzazione, effettuare una analisi per la ricerca di Xylella Fastidiosa (da richiedere tramite il Servizio Fitosanitario Regionale che effettuerà il prelievo ed eseguirà l’analisi presso i laboratori accreditati). Se si producono le specie sopracitate è inoltre obbligatorio ad inizio di ogni anno inviare la tabella con il numero di piante prodotte.
Inoltre, ricordiamo i contributi alle aziende che partecipano a regimi di qualità o regimi facoltativi di certificazione nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 – Sottomisura 3.1 -, che concede un contributo agli agricoltori, titolari di partita IVA con iscrizione alla Camera di Commercio, che partecipano per la prima volta a regimi di qualità o regimi facoltativi di certificazione, oppure già iscritti a regimi di qualità o regimi facoltativi di certificazione a far data dall’anno 2016. L’azienda non ancora certificata, deve richiedere l’adesione al sistema di certificazione entro 60 giorni dalla data di presentazione della domanda di contributo, pena la non ammissibilità della domanda stessa.
Oltre ai regimi di qualità classici quali IGP e DOP (Basilico e Olio), DO o IG per il settore vitivinicolo e Biologico, sono stati ammessi i regimi di certificazione facoltativi, riconosciuti a livello europeo per i prodotti orto-floricoli regionali quali:
GLOBAL GAP;
MPS Milieu Project Sierteelt (Progetto floricoltura ambientale).
Sono ammissibili a contributo le seguenti spese che verranno sostenute per la certificazione:
Costo per l’iscrizione e l’assoggettamento al sistema di controllo: è il costo che viene sostenuto una sola volta, al momento dell’ammissione al sistema di controllo;
Costo per la quota annua per l’attività di certificazione;
Spese per i controlli intesi a verificare il rispetto dei disciplinari, incluso i costi per:
Eventuale chek-up aziendale richiesto dall’Organismo di Controllo;
Analisi (chimico fisiche e organolettiche) richieste formalmente dall’Organismo di Controllo e il costo per eventuali verifiche ispettive aggiuntive, richieste sempre dall’Organismo di Controllo.
Il contributo rappresenta il 100% delle spese di certificazione sopra indicate, sostenuti nel periodo di riferimento di ciascuna annualità entro il limite massimo complessivo annuale di € 3.000,00 per azienda, per un massimo di 5 anni. La prima annualità (pari a 12 mesi) decorre dalla data di presentazione della domanda di contributo.
Per i cosiddetti regimi di certificazione facoltativi (GLOBAL GAP; MPS Milieu Project Sierteelt), non avendo un Ente di certificazione unico come DOP, IGP, DO, IG, per presentare domanda di contributo occorrono 3 preventivi di spesa comparabili, tassativamente richiesti e rilasciati da organismi di controllo e certificazione accreditati mediante le funzionalità informatiche di “gestione e consultazione preventivi” disponibili sul portale SIAN. I singoli preventivi di spesa dovranno essere disarticolati per singola voce di spesa prevista dal bando e dovranno essere suddivisi anno per anno, per il periodo per il quale viene richiesto il contributo (massimo 5 anni).
Le domande di contributo dovranno essere compilate su portale SIAN entro le ore 12.00 del 16 febbraio 2021. Visto l’obbligo previsto da Agea-Regione Liguria di richiesta e acquisizione dei preventivi mediante procedure informatiche, l’Ufficio Tecnico della CIA provinciale è a disposizione per fornire assistenza, invitando le aziende interessate ad affrettarsi, segnalando che a coloro che si presenteranno oltre il 31 gennaio 2021, non sarà garantita la presentazione della domanda di contributo.