Peste suina, i recinti-trappola per i cinghiali: l'avviso della Regione

Cia Savona pronta ad attivarsi nelle aree più critiche, come il Sassellese, per l'avviso della Regione Liguria che segna un altro passo nella lotta alla peste suina: pronti sette recinti-trappola in grado di imprigionare piccoli branchi di cinghiali. Sono le “Pig brig trap”, in pratica un recinto montabile in rete di nylon da nove metri di diametro che permette l’ingresso degli animali ma ne impedisce l’uscita.

L’utilizzo delle trappole è funzionale al piano di abbattimenti previsto dalla struttura commissariale.

Con una delibera di giunta la Regione ha pubblicato un avviso per raccogliere le manifestazioni di interesse all’allestimento di trappole per catture multiple, da piazzare nei terreni di privati che abbiano particolari caratteristiche di idoneità e siano nei comuni interessati dalle ordinanze contro la peste suina.

Le trappole sono state fornite dal Commissario per la peste suina Vincenzo Caputo o comprate direttamente dalla Regione. I proprietari dei fondi privati per la gestione delle trappole dovranno operare in collaborazione con il Nucleo regionale di vigilanza faunistica, preposto al montaggio delle strutture.

Nell'avviso sono previsti dei requisiti richiesti per ottenere l’installazione del recinto trappola: i proprietari devono essere disponibili a un monitoraggio quotidiano del sito (anche con fototrappole) e a partecipare a un corso di formazione in materia.

A parità di condizioni, secondo il bando regionale, sarà data precedenza a chi ha porto d’armi per la caccia e idoneità ad abbattere gli animali (ma sempre dietro autorizzazione delle guardie faunistiche) e a chi abbia recinzioni che impediscono dall’esterno di vedere la trappola.

I conduttori dei fondi devono inoltre collaborare con i servizi veterinari della Asl competente e con il nucleo di vigilanza faunistica che forniranno la formazione e, nel caso, anche il foraggiamento degli animali.

La Regione ha precisato che si tratta di un prima sperimentazione, ma se il metodo si rivelerà funzionale al depopolamnto si prevede l'acquisto di altre trappole.

Per gli interessati che invieranno la manifestazione di interesse, è prevista la possibilità di partecipare anche agli eventi teorici pratici di utilizzo delle trappole oggetto dell’avviso, organizzati da Regione Liguria in collaborazione con IZSPLV, la cui prima edizione si terrà il 15 dicembre e a seguire, in relazione alle richieste, almeno due edizioni una gennaio 2024 ed una a febbraio 2024.