Patronato Inac: ogni anno 2.000 le domande per la Naspi

Gli uffici del Patronato Inac di Cia Savona sono a disposizione di quanti hanno cessato il lavoro, pronti alla valutazione delle diverse istanze per l’ottenimento della Naspi, ovvero la nuova assicurazione sociale per l’impiego : una indennità mensile di disoccupazione per lavoratori diventati disoccupati in modo involontario e per i quali è scaduto il contratto di lavoro .

Nel savonese si tratta di un fenomeno socio-economico particolarmente diffuso al termine della stagione estiva e balneare, con diretto riferimento ai numerosi addetti stagionali che sono stati impiegati nel settore turistico-ricettivo.

La Naspi spetta dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro. Viene corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle stesse settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni.

WhatsApp Image 2023-09-22 at 092240jpeg

In questo periodo, quindi, l’apparato dei servizi alle persone di Cia Savona si appresta a ricevere le domande: “Verificheremo rapidamente i requisiti del richiedente e invieremo rapidamente l’istanza di disoccupazione all’Inps in modo che quanti ne abbiano diritto possano ricevere in tempi brevi le somme spettanti” sottolineano dal Patronato Inac savonese. 

“Negli anni il personale tecnico e le professionalità interne al nostro servizio di assistenza e consulenza hanno sviluppato massima esperienza e competenza per rispondere alle esigenze dei singoli lavoratori, specificando la relativa documentazione necessaria allo svolgimento della pratica e alla sua presentazione finale” conclude il Patronato Inac.

In media il Patronato Inac della Cia Savona tratta annualmente circa 2.000 domande per la Naspi, oltre alle disoccupazioni speciali agricole che vengono presentate invece con scadenza al 31 marzo di ogni anno e che, quindi, impegneranno gli uffici competenti a partire dal gennaio 2024.

WhatsApp Image 2023-09-22 at 092240 1jpeg