LEGGE DI BILANCIO 2019: SINTESI DELLE PRINCIPALI MISURE PER IL SETTORE AGRICOLO.

 La nuova legge di bilancio 2019 ha introdotto importanti novità anche per il comparto agricolo. Ecco una breve sintesi delle principali novità introdotte e applicabili anche in provincia di Savona.

 

1)   PACE FISCALE

 

E’ prevista la possibilità di sanare a saldo e stralcio le posizioni debitorie per omesso versamento di imposte e contributi previdenziali i cui ruoli esattoriali siano diventati esecutivi entro il 31.12.2017. Le domande di sanatoria sono da presentare entro il 30 Aprile 2019 unitamente al modello ISEE. Possono presentare domanda di adesione alla pace fiscale anche i coltivatori diretti con contributi INPS non pagati.

 

2)   BONUS VERDE

 

Viene confermato anche per quest’anno il cosiddetto “bonus verde” che prevede uno sconto fiscale pari al 36% delle spese sostenute, fino ad un tetto massimo di 5.000 euro, per “interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private, nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. La detrazione massima sarà quindi di 1.800 euro, ripartiti in 10 rate annuali di uguale importo (180 euro/anno)

 

 

3)   XYLELLA FASTIDIOSA

 

Aumentate a 2 milioni di euro per gli anni 2019 e 2020 le risorse destinate alle aree colpite dal batterio Xylella fastidiosa da impiegare per il reimpianto di cultivar resistenti e per l’esecuzione di programmi per la rigenerazione dell’agricoltura nei territori colpiti dal batterio.

 

 

4)   FONDO PER LA DISTRIBUZIONE DI DERRATE ALIMENTARI A PERSONE INDIGENTI.

 

Aumentato di 1 milione di euro per gli anni 2019-2020 e 2021 lo stanziamento destinato al fondo di solidarietà per la distribuzione delle derrate alimentari a favore delle persone indigenti.

 

 

5)   RIDUZIONE DELLE ACCISE SULLA BIRRA

 

E’ stata ridotta l’accisa sulla birra che passa da € 3 a € 2,99 per ettolitro e grado-plato. Inoltre, i piccoli birrifici artigianali con una produzione annua inferiore a 10.000 ettolitri potranno richiedere che venga accertato il prodotto finito una volta concluse le operazioni di condizionamento. Alla birra prodotta in questi birrifici si applica l’aliquota ridotta del 40% rispetto a quella ordinaria.

 

6)   RACCOLTA DEI TARTUFI  E DEI PRODOTTI SPONTANEI NON LEGNOSI DEL BOSCO

 

Per i produttori e i raccoglitori di tartufi e dei prodotti spontanei non legnosi del bosco ci sono importanti novità:

 

  • Aliquota IVA ridotta del 5% per la cessione di tartufi freschi o refrigerati;

 

  • Aliquota IVA del 10% per le cessioni di tartufi congelati, essiccati o conservati in acqua salata, solforata, ecc non preparati per il consumo immediato.

 

Coloro che raccolgono occasionalmente prodotti spontanei del bosco non legnosi ed erbe officinali potranno pagare una imposta sostitutiva di 100 euro da versare entro il 16 Febbraio dell’anno di riferimento. Rientrano in tale casistica coloro che non superano la soglia dei 7.000 euro annui di corrispettivi percepiti dalla vendita dei prodotti raccolti. A queste cessioni non si applica la ritenuta d’acconto alla fonte.

 

7)   VENDITA DIRETTA

 

E’ stata confermata la norma della legge di “orientamento” per cui i produttori agricoli potranno vendere nell’ambito della vendita diretta anche prodotti agricoli e alimentari, appartenenti a comparti agronomici diversi da quelli dei prodotti della propria azienda, purchè vengano acquistati direttamente da altri imprenditori agricoli. L’agricoltore, però, dovrà evitare che il fatturato derivante dalla vendita di prodotti di terzi sia superiore a quello derivante dalla vendita di prodotti propri e dovrà tenere una contabilità separata aggiuntiva di tipo commerciale.

 

8)   TITOLO DI CONDUZIONE DEI TERRENI AGRICOLI

 

Viene estesa alle aziende agricole che si trovano in comuni prealpini di collina, pedemontani e in pianura non irrigua la possibilità di non dover disporre di un titolo di conduzione dei terreni agricoli ai fini della costituzione del Fascicolo Aziendale.

 

9)   RIVALUTAZIONE DEI TERRENI E DELLE PARTECIPAZIONI IN SOCIETA’ NON QUOTATE

 

La legge di bilancio ripropone la possibilità di rivalutare il valore dei terreni, sia agricoli che edificabili ed il valore delle partecipazioni in società non quotate, sulla base di una perizia giurata di stima assoggettandoli ad imposta sostitutiva posseduti alla data del 1 gennaio 2019. Le aliquote base per definire l’importo dell’ imposta sostitutiva sono:

 

  • 10% per le partecipazioni non qualificate detenute al 1 gennaio 2019 e per i terreni agricoli ed edificabili;

 

  • 11% per le partecipazioni qualificate e detenute al 1 gennaio 2019