L’inefficienza del sistema AGEA non è più solo un problema tecnico. È una questione di emergenza, che mette a repentaglio la tenuta e lo sviluppo del settore agricolo.
Lo afferma Agrinsieme (coordinamento di associazioni che riunisce Cia, Confagricoltura, Lega Coop e Confcooperative) e lo scrive direttamente al Ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina.
Agrinsieme lo scorso 12 giugno ha inviato una lettera al Ministro in allegato), evidenziando i pesanti limiti dell’Ente pagatore Nazionale che potrebbero portare a pesanti ripercussioni sul piano delle relazioni interne al mondo agricolo e con l’Unione Europea.
Si legge nella missiva “Molte le difficoltà operative registrate, solo in parte attenuate dall’impegno profuso dai servizi di assistenza tecnica, con la conseguenza che nonostante la proroga dei termini, cui il nostro Paese ha dovuto far ricorso per il terzo anno consecutivo, siamo in piena emergenza”.
“Non si tratta di “problemi contingenti legati alla nuova programmazione, ma di una inadeguatezza strutturale che pare insanabile - aggiunge CIA Liguria - . Bene ha fatto Agrinsieme a coinvolgere direttamente il Ministro richiamandolo a un ruolo più attivo. Ci attendiamo azioni concrete e incisive che consentano di garantire le erogazioni agli agricoltori e il funzionamento delle procedure che presiedono alla gestione del PSR. Una situazione le cui responsabilità vanno oltre AGEA e coinvolgono anche la Regione”.
Sul link sottostante si può scaricare il testo integrale della lettera.