Esonero contributivo per i lavoratori autonomi agricoli

E' stata pubblicata la circolare riguardante l'esonero contributivo dei lavoratori autonomi agricoli.

Il decreto prevede un esonero parziale dei contributi previdenziali complessivi da versare con rate o acconti entro il 31 dicembre 2021, con esclusione di premi integrativi e contributi INAIL e nel limite massimo di 3.000 euro annui riparametrati applicati su base mensile per ciascun lavoratore

Da notare che resta ferma l'aliquota di computo ai fini previdenziali.

L'art. 2 specifica però che l'esonero si applica sulla tariffazione di competenza per l'anno 2021 per il titolare e per ciascun collaboratore familiare e non applicando per ogni unità il massima di 3000 euro, parametrato ai mesi di attività del lavoratore.

Per avere diritto all'esonero i coltivatori diretti, mezzadri e piccoli coloni devono: essere iscritti alle relative gestioni speciali INPS alla data del 1 gennaio 2021; devono avere percepito del periodo di imposta 2019 un reddito complessivo non superiore a 50mila euro derivante dall'attività per cui sono iscritti alla gestione. Il reddito di riferimento è individuato nel reddito imponibile indicato nella dichiarazione presentata entro il termine di presentazione dell'istanza di esonero. Per coltivatori diretti mezzadri e coloni vanno compresi i redditi derivanti dalle attività connesse (art 2135 cc); devono aver subito nel 2020 rispetto al 2019 un calo di fatturato/corrispettivi di almeno il 33%; non devono essere titolari di contratti di lavoro subordinato, ad eccezione del lavoro intermittente senza indennità di chiamata; non devono essere titolari di pensione diretta m tranne l'assegno di invalidità; essere in regola con le restanti contribuzioni previdenziali e assistenziali obbligatorie.

ATTENZIONE ai soggetti che hanno avviato l'attività nel 2020 non si applicano i primi due requisiti.

La domanda andrà inviata all'INPS entro il 31 luglio 2021 seguendo il modello e le istruzioni dell'Istituto previdenziale. Andra allegata l'autocertificazione dei requisiti in cui si dichiara anche: di non avere presentato domanda ad un altra forma previdenziale per lo stesso fine e di non aver superato l'importo individuale di aiuti UE previsti dal "Quadro temporaneo per le misure di aiuti di stato nell'attuale emergenza Covid 19".

Gli uffici del Patronato Inac di Cia Savona sono a disposizione per assistenza e consulenza fiscale-contributiva per sostenere le richieste e le domande di esonero previsto dalla circolare INPS.