Danni maltempo: "Manutenzione straordinaria sul fiume Centa"

"Il comparto agricolo e floricolo della piana albenganese e del ponente ligure è stato ancora una volta colpito duramente dal maltempo". Parole del presidente provinciale CIA Savona Mirco Mastroianni.

La Confederazione Italiana Agricoltori della provincia savonese ha seguito in prima linea le conseguenze delle violente piogge che si sono abbattute in questi giorni e ha inviato una nota urgente alla Regione Liguria, alla Provincia di Savona e al Comune di Albenga in merito alla necessità di intervenire per la messa in sicurezza dei rii e corsi d’acqua: le continue esondazioni hanno provocato allagamenti e danni ingenti a diverse aziende del nostro territorio, sott’acqua molte coltivazioni di stagione e molte produzioni andate ormai distrutte.

Oltre alle situazioni critiche del rio Fasceo, Carenda e Carendetta, la missiva di CIA Savona punta il dito sul rischio esondazione del fiume Centa ad Albenga: “Si evidenzia l’urgenza di interventi di manutenzione straordinaria nell’alveo del fiume Centa – afferma il presidente provinciale Mirco Mastroianni -. Il tratto in questione parte dalla confluenza tra i torrenti Arroscia e Neva, che danno vita al fiume Centa, sino all’altezza del ponte Viveri: sulla sponda destra lavorano aziende agricole con coltivazioni orticole e floricole specializzate anche in serra”.

“La piena della notte tra il 2 ed il 3 ottobre ha causato allagamenti con trasporto di detriti e melma nelle località Murato (fronte frazione Lusignano), Bosco (confluenza Arroscia-Neva), Torresi, Buesino e Campolau. Accade che l’ingente quantità di materiale litoide depositatosi negli anni nel centro dell’alveo ostruisca il deflusso delle piene, deviandole sulle sponde, con conseguente fuoriuscita da ogni varco o tratto dove gli argini sono permeabili”.

“Queste esondazioni colpiscono le imprese agricole, con pesanti danni e la distruzione delle produzioni orticole e floricole. Una situazione che si è ripetuta con frequenza crescente durante gli ultimi anni nelle stagioni autunnali”.

“Si richiede pertanto l’urgente esecuzione di lavori di MANUTENZIONE STRAORDINARIA sul fiume Centa, con asporto di materiale litoide e risagomatura del canale centrale di scorrimento dell’alveo. Si chiede di avere riscontro circa eventuali progettualità o interventi già programmati allo scopo di fornire una corretta informazione alle aziende agricole”.                                          

"Chiediamo, inoltre, sostegno e risorse dallo stato di emergenza per dare un aiuto concreto alle tante piccole imprese agricole danneggiate gravemente dall’ultima ondata di maltempo" conclude Mastroianni.

Le aziende agricole che hanno subito danni alle produzioni, ai terreni e alle strutture dal recente maltempo, sono invitati a segnalarli alla CIA tramite il modello E. E' necessario che vi siano denunce tempestive da parte delle aziende agricole affinchè possano partire le procedure e gli atti amministrativi per il riconoscimento dei danni. il modello E è scaricabile dalla home page del sito CIA SAVONA oppure in cartaceo presso gli uffici CIA territoriali.