Cersaa, nuovi vasi compost per le produzioni della piana albenganese

Agricoltura 4.0 nel segno della ricerca applicata del Cersaa di Albenga: tra le iniziative del Centro di Sperimentazione Agricola la realizzazione dei nuovi vasi in compost per le produzioni aromatiche della piana albenganese che ogni anno raggiungo la cifra di ben 120 milioni di piante in vaso.

“E’ una nuova frontiera produttiva che permette al vaso, una volta completata la sua funzione dal produttore al consumatore, di essere inserito nel ciclo di compostaggio favorendo così una economia circolare funzionale all’ambiente ed ecosostenibile” afferma il direttore del Cersaa Giovanni Minuto.

Dunque addio ai consueti materiali che caratterizzano le produzioni in vaso: l’utilizzo del compost avrà vantaggi molteplici, per il produttore, per il consumatore e per il complessivo sistema ecologico. I nuovi vasi saranno infatti realizzati con materiali naturali che vantano la caratteristica di essere 100% biodegradabili.


“Oltre a fattori prettamente produttivi l’agricoltura 4.0 impone per le aziende agricole e floricole anche un cambio di rotta sotto l’aspetto gestionale e amministrativo: è indispensabile un processo di informatizzazione e digitalizzazione in quanto l’innovazione tecnologica deve essere condotta a 360 gradi, favorendo al tempo stesso reti e filiere di produzione. Solo n questo modo si potrà arrivare ad una vera internalizzazione delle imprese e ottenere vantaggi competitivi sui mercati” aggiunge il direttore del Cersaa.

“Come Cersaa stiamo proseguendo varie iniziative di ricerca per valorizzare le produzioni agroalimentari, tutelandone la qualità e la materia prima nelle varie fasi di trasformazione: penso all’illuminazione antifungina o a nuovi prodotti fitosanitari con principi attivi in grado di ridurre praticamente a zero ogni fattore di tossicità” sottolinea ancora Minuto.

“I nostri percorsi sperimentali puntano a generare importanti ricadute sulle produzioni, tutelare la salute del consumatore e dell’ambiente”.

“Anche nell’ottica di una vera riconversione green dell’economia, nella quale le filiere agricole hanno un ruolo essenziale, continueremo sulla strada della sperimentazione e della ricerca applicata, funzionale alle aziende, ai produttori e nell’interesse di tutta la collettività”.

“Punteremo ad investire ancora nei nostri laboratori, strutture, nell’innovazione e nell’utilizzo delle nuove tecnologie: l’effettiva sostenibilità ambientale, così come la sicurezza alimentare e la qualità dei prodotti rappresentano le linee guida del futuro, una maggiore produttività ad impatto zero” conclude il direttore del Cersaa.