Le domande saranno presentabili dalla primavera 2024 e prevedono impegni pluriennali dell’agricoltore che converte in toto o in parte le proprie produzioni al metodo di agricoltura biologica seguendo i Regolamenti UE.
Gli importi previsti a coltura ad ettaro sono stati aumentati per le aziende che aderiscono all’intervento denominato SRA29-01 (in precedenza definito Misura).
Ad esempio le colture orticole riceveranno 2.000 euro ad ettaro, così come quelle floricole, le viticole 1.500 euro, le olivicole 1.350 euro, mentre i prati e pascoli 400 euro oppure 750 euro se con allevamenti certificati biologici.
I pagamenti annuali ad ettaro rendono più appetibile valutare l’eventuale adesione, anche parziale, al metodo biologico, tenendo conto che i prodotti agricoli biologici aumentano ogni anno di interesse nella percezione dei consumatori e stanno conquistando nuovi spazi nei mercati dell'agroalimentare.
Si invitano le aziende interessate a valutare la possibilità di conversione al biologico a prendere contatto con l’ufficio CAA - Centro autorizzato di Assistenza Agricola - di Cia Savona dove possono avere ogni informazione sui vincoli, gli obblighi e sulle modalità di presentazione delle domande.