Agrivoltaico, CIA Savona: “Primi finanziamenti nel savonese”

Soddisfazione di CIA Savona per gli esiti del bando PNRR sull’Agrivoltaico, con il via alle procedure per i finanziamenti destinati alle aziende nell’ambito della riconversione energetica. L’ufficio tecnico di Cia Savona ha collaborato con la “ESCO Agroenergetica srl” della Confederazione Italiana Agricoltori, portando ai primi riscontri postivi sulle domande presentate in autunno.

Per il savonese, infatti, via libera al finanziamento per sette aziende agricole che potranno installare impianti fotovoltaici sulle proprie strutture aziendali come magazzini, stalle, rimesse ed anche su avanserre e serre dopo aver partecipato al bando Agrovoltaico emesso dal MIPAF.

Le domande che erano state presentate da Cia Savona a ottobre 2022 hanno avuto un’istruttoria molto celere da parte del GSE - Ministero della Transizione Ecologica- che ha inviato i “nulla osta “ prima di Natale .

Il ministero ha fatto sapere che aprirà nuovamente il Bando in relazione alla disponibilità dei fondi stanziati, che non sono stati ancora esauriti (complessivamente 1,5 miliardi di euro nell'ambito della misura Pnrr "Parco Agrisolare"): “Una buona notizia per tutte le filiere agricole interessate e per i potenziali beneficiari delle risorse ancora a disposizione” sottolinea Il Direttore di Cia Savona Osvaldo Geddo   che ricorda come Cia stia continuando a lavorare seguendo la complessità di ogni singola nuova domanda e stia “spingendo” affinchè venga superato il limite della dimensione legata all’autoconsumo ad oggi vigente. 

La misura è inserita nella missione "Rivoluzione verde e transizione ecologica" - "Economia circolare e agricoltura sostenibile", ed è finalizzata a sostenere gli investimenti nelle strutture produttive del settore agricolo, zootecnico e agroindustriale al fine di rimuovere e smaltire i tetti esistenti e costruire nuovi tetti isolati, creare sistemi automatizzati di ventilazione e/o di raffreddamento e installare pannelli solari e sistemi di gestione intelligente dei flussi e degli accumulatori.  

I giovani agricoltori possono ottenere l’80% a fondo perduto, mentre le altre aziende il 60% della spesa complessiva per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo. 

“Un primo importante risultato per il nostro territorio che vogliamo possa essere replicato da altre realtà del savonese, una opportunità per affrontare la questione energetica per il settore agricolo, sia come risposta ai rincari quanto ai processi in atto di riconversione “green” delle singole imprese, traguardando così una riduzione dei costi gestionali seguendo il modello della sostenibilità ambientale” afferma Miriano Losno di Cia Savona, che ha impostato e seguito le istanze. 

E aggiunge: “Tutto il nostro apparato tecnico resta a disposizione delle filiere agricole interessate al bando, in particolare in vista della riapertura delle procedure per ottenere i fondi ancora disponibili e traguardare una svolta in termini di competitività e innovazione per le nostre aziende e l’intero settore".