Polizze assicurative contro le calamità naturali anche per i floricoltori

Mentre recentemente Cia Savona ha incalzato Regione Liguria sul riconoscimento dei danni dovuti alla tromba d'aria e grandine del 30 agosto scorso in parallelo lavora per una copertura assicurativa sulle coltivazioni floricole in vaso, anche a pieno campo e all'aperto. 

La condizione di costo contenuto è oggi possibile grazie alla parziale copertura dello Stato e all'anticipo del Consorzio di Difesa che rendono sostenibile, in rapporto al valore assicurato, la stipula di una assicurazione. 

Le norme in materia di calamità rinviano all'obbligatorietà della copertura assicurativa mettendo a disposizione il contributo pubblico sul premio annuo. 

Anche per il settore floricolo e delle piante in vaso Cia Savona ritiene consigliabile la manifestazione di interesse che può dare il via al successivo contratto assicurativo, in grado di tutelare dai danni del maltempo e da altri possibili eventi calamitosi legati ai cambiamenti climatici, come le gelate e grandinate che spesso provocano danneggiamenti alle coltivazioni, produzioni e strutture aziendali. 

La novità sta nella possibilità di copertura delle piante in vaso a pieno campo, nel contributo pubblico sul premio annuo, nell'anticipo del Consorzio di Difesa e nel tasso applicato, che rendono questa proposta una occasione vantaggiosa per le polizze assicurative necessarie alle imprese e produttori del nostro florovivaismo. 

Cia Savona invita i floricoltori ad approfondire in tempi rapidi la nuova possibilità di un contratto di assicurazione agevolato e i suoi uffici sono a disposizione per ulteriori chiarimenti e assistenza nella pratica assicurativa. 

L’associazione agricola resta in prima linea sui temi relativi al rischio e alla difesa delle colture, sostenendo le formule e opzioni maggiormente convenienti riguardo alla stipula di polizze e coperture assicurative per il settore.