Maternità a rischio per coltivatrici dirette e lavoratrici autonome: Sì all'indennità

Una importante conquista sindacale grazie alle battaglie della stessa Cia-Confederazione Italiana Agricoltori: è stata pubblicata la circolare Inps per la presentazione delle domande di indennità anticipata di maternità per gravidanza a rischio delle lavoratrici autonome del comparto agricolo.

L'estensione alle coltivatrici dirette e lavoratrici autonome di una indennità accessibile alle altre donne lavoratrici da decenni è un significativo balzo in avanti in tema dei diritti e di pari opportunità.

Sono state recepite nel decreto legislativo 30 giugno 2022, n. 105, in attuazione della direttiva (UE) 2019/1158, le misure sull'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza.

Le domande di indennità di maternità anticipata per gravidanza a rischio delle lavoratrici autonome possono riguardare anche periodi precedenti la data di presentazione della domanda stessa, purché relativi a periodi decorrenti dal 13 agosto 2022 (data di entrata in vigore del decreto legislativo n. 105/2022).

La domanda telematica di indennità di maternità anticipata per gravidanza a rischio delle lavoratrici autonome deve essere presentata all’Istituto attraverso uno dei seguenti canali:

- sito web dell’Istituto, www.inps.it, mediante autenticazione tramite SPID, almeno di 2 livello, CIE 3.0 o CNS;

- Contact Center Integrato, al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);

- Istituti di Patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi offerti dagli stessi.

Il patronato INAC di Cia Savona è a disposizione per chiarimenti e assistenza alle donne lavoratrici per la presentazione delle domande in relazione ai requisiti richiesti dalla medesima circolare Inps.